Fase di stallo all’Ente Bacini del porto di Genova. La ditta scongiura, per il momento la cassa integrazione ai propri lavoratori grazie al sopraggiungere del periodo estivo e quindi alla possibilità
di roteare i lavoratori attraverso le ferie, ma dai primi giorni di settembre questa discussione andrà avanti. La situazione attuale è il frutto di una crisi che ha messo in affanno l’Ente Bacini, che da giugno, se non da maggio, sottolineava un brusco calo delle entrate. La cassa integrazione, qualche mese fa, era stata chiesta per quasi la metà dei dipendenti (20 su 42), mettendo subito in allarme i sindacati.
L’aspetto più delicato riguarda il Terminal Rinfuse, che registra da tempo un netto calo dei traffici, mentre per le riparazioni navale la situazione è pressoché stazionaria. Il terminal, infatti, ha pochissimo lavoro da svolgere e per molti giorni è quasi totalmente vuoto. Le navi del sale, che un tempo rappresentavano una bella entrata per il porto genovese, sono diminuite inesorabilmente.
Proprio oggi è previsto un incontro decisivo tra i sindacati e l’Ente Bacini: il punto della situazione potrebbe essere niente affatto roseo.