“Nell’odierna seduta di IV Commissione regionale (Territorio e Ambiente), siamo intervenuti sulla nostra mozione per la questione della bonifica delle aree Ex Acna di Cengio. Condivise
alcune revisioni del testo, da noi presentato in consiglio regionale quasi 2 anni addietro, la mozione tornerà in Consiglio regionale alla prima seduta utile, dove potrebbe essere soggetto a ulteriori modifiche se di buon senso. Di là delle eventuali future limature da concertare tra le parti, siamo soddisfatti dell’atto, che ci ha permesso di instradare gli obiettivi che ci eravamo dati quando lo avevamo presentato a suo tempo. Tra cui: attenzionare alcuni punti non risolti della bonifica, rafforzare l’intervento del Ministero dell’Ambiente per la tutela e la salvaguardia territoriale, rivalutare l’intero progetto di bonifica e messa in sicurezza nell’ottica di tutela del territorio con una Conferenza dei servizi”. Così il consigliere regionale Andrea Melis, primo firmatario della mozione a margine della Commissione.
“La mozione discussa oggi è il punto di arrivo di un lungo e paziente lavoro del M5S, che ha presentato un testo e lavorato di concerto con i colleghi anche di altre forze politiche per arrivare a questo punto, che auspichiamo essere la via maestra per il rilancio delle aree Ex Acna. A questo proposito, preme rammentare al consigliere Righello del Pd che non è corretto affermare che oggi in IV Commissione sono stati accolti i suoi emendamenti. Non è corretto semplicemente perché non sono agli atti presenti emendamenti di nessuno, perché quei punti erano già contenuti nel testo da noi presentato in Commissione. Un invito – conclude in merito – alla correttezza e al rispetto del lavoro altrui per raggiungere obiettivi ben più importanti del porre bandierine, che di fatto ai valbormidesi interessano poco o niente”.