Sul tavolo del MISE, oggi, il complesso quadro di Bombardier di Vado Ligure in provincia di Savona, come era stato promesso dal Ministro Luigi Di Maio in occasione dell’incontro

voluto dal Ministero, e avvenuto lo scorso 17 maggio, direttamente nello stabilimento di Vado Ligure.  

“Oggi, a Roma, abbiamo potuto proseguire il confronto iniziato a metà maggio per dare seguito agli impegni di massima attenzione alla vertenza Bombardier, che rimane strategica per il savonese e per tutta la Liguria – dichiara il consigliere regionale Andrea Melis – “La nostra volontà è come sempre quella di trovare soluzioni sia a breve sia a lungo termine per il sito vadese, non solo nell’ottica di mantenere viva un’eccellenza ligure ma anche e soprattutto di dare risposte concrete ai lavoratori”.

 

Anche grazie all’attenzione posta dal Governo, il gruppo ha confermato la commessa per i 14 Frecciarossa nell’ambito della collaborazione con Hitachi, già in essere per questo filone. Il gruppo continua però da un lato a non chiarire le prospettive di medio lungo termine in termini di quali settori vuole presidiare e come, dall’altro lato, pur dichiarando di voler mantenere il sito di Vado Ligure con il supporto di un partner non meglio precisato, conferma la separazione dal reparto di ingegneria, già purtroppo annunciato.