Sono giorni frenetici all’interno degli stabilimenti di Sestri P. e di Finale L. La situazione dei lavoratori della Piaggio è delicatissima, per non dire appesa a un filo. Dopo l’incontro a Roma
presso il Ministero dello sviluppo economico, su Piaggio Aero i sindacati si mantengono cauti. Qualcosa, in effetti, si è mosso, fanno sapere i sindacati mostrando un cauto ottimismo, non bisogna nascondere che c’è stata una apertura, ma l’azienda ha confermato tutto ciò che era preventivato, ossia gli esuberi in Liguria. L’azienda si è però impegnata a non attuare, almeno per ora, il piano industriale, che prevede 165 esuberi e 207 esternalizzazioni negli stabilimenti di Finale Ligure e Sestri Ponente. Un taglio di oltre trecento lavoratori in vista dell’accorpamento nella nuova sede di Villanova d’Albenga. Le trattative proseguiranno a Roma, con un altro incontro già fissato per la prossima settimana, con la mediazione del Ministero del lavoro e dello sviluppo economico. Oggi alle 9 i lavoratori dello stabilimento di Genova Sestri si riuniranno comunque in assemblea per confrontarsi sull’esito dell’incontro.