Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del sindacato di centro, e cattolico, un tempo serbatoio di voti della vecchia Dc, la Cisl di Genova su Fincantieri:
Da notizie apparse oggi sulla stampa sembra che Fincantieri sia, assieme ad altre aziende controllate o partecipate da parte di CDP, interessata da un “giro di poltrone” condizionato dalla politica – si legge nella nota stampa diffusa dal sindacato -. Abbiamo sempre pensato, e continuiamo a farlo che l’industria di questo paese abbia bisogno di manager capaci e competenti nei posti chiave per la gestione di questi importanti assett che garantiscono al paese occupazione, lavoro e forza nelle relazioni internazionali.
Fincantieri ha superato brillantemente la pesante crisi degli scorsi anni si legge ancora nel documento della Fim-Cisl – e sta macinando importanti risultati commerciali positivi con un portafoglio ordini mai prima registrato sia nell’ambito civile che militare che garantiscono occupazione, redditività e prospettive di lungo periodo facendone uno tra i primissimi player mondiali del settore. Siamo quindi fortemente preoccupati che si ipotizzi di non confermare il management che ha consentito questo grande risultato garantendo la giusta continuità nel perseguire una via di sviluppo di cui beneficia tutto il paese rischiando, non per scelte industriali ma politiche di vecchio stampo, di depauperare quanto faticosamente costruito.