La nuova via della seta, sulle orme di Marco Polo, porta lontano, ancora verso l’Oriente, Fincantieri. Infatti, la ditta giuliana specializzata in costruzioni navali e riparazioni

(ma attraverso una controllata anche in costruzioni di viadotti, ponti e grandi opere, ed in lizza per Ponte Morandi), ha firmato una nuova intesa commerciale con la lontana Cina. Fincantieri, in contatto in questi giorni con importanti banche cinesi, infatti, mira alla China Shipping Building Corporation, l società “rossa” che controlla gas e luce di milioni di città orientali. Questo accordo conferma quanto i manager cinesi puntino sull’Italia, terza mira a livello europeo, una avanzata che rischia di sconquassare il mercato internazionale, come teme il Presidente Usa Donald Trump che ha ricorso a misure protezionistiche anni Venti nazionaliste, alzando i tassi doganali.