Il voto di oggi alla Camera che ha dato il via libera alla mozione della maggioranza che chiede al Governo di avviare i lavori della Gronda rappresenta un passo avanti importante verso
la realizzazione di quest’infrastruttura fondamentale per l’economia genovese e ligure.
L’accordo fra tutte le forze di maggioranza è l’elemento qualificante del documento approvato questa mattina, perché rimuove anche gli ultimi ostacoli che impedivano l’avvio del cantiere. Ringraziamo in particolare il ministro De Micheli per l’impegno profuso.
Ora auspichiamo che parta al più presto il tavolo di confronto con le istituzioni locali in modo di arrivare all’avvio dei lavori.
È incredibile che la Lega critichi il Pd per aver bocciato la sua inutile mozione. In 14 mesi di Governo il Carroccio non è stato in grado di far partire i cantieri della Gronda, mentre dopo appena un mese e mezzo la nuova maggioranza ha sancito l’indispensabilità dell’opera e si appresta finalmente a realizzarla. Questa è il primo documento della legislatura in cui si dice che la Gronda si farà. Consideriamo del tutto strumentale la nota polemica del presidente Toti che, per una anno e mezzo non ha fatto nulla e oggi che la maggioranza di Governo vota una mozione a favore della Gronda riesci pure a lamentarsi.