Si punta a una vasta area, sulla scia di quanto avvenuto ai primi anni duemila a Bolzaneto a fianco del mercato ortofrutticolo (che da poche settimane ha tagliato i dieci anni di vita) che ospita
vari container (un po’ stonano con il quartiere a dire il vero), che dia una mano e faccia respirare il porto genovese.
Alle spalle del porto di Genova sta prendendo lentamente forma il progetto della nuova Zona Logistica Semplificata (ZLS, in termini navali) che consentirà di dedicare ampie aree della Valpolcevera ad attività di logistica e trasporti. Un raddoppio delle banchine che consentirebbe anche di aumentare la capacità del porto stesso e il risultato sarà un qualcosa di molto simile, anche se chiaramente evoluto e moderno, a quanto già fatto a La Spezia con il sistema retroportuale di Santo Stefano Magra.