Negli ultimi dieci anni, l’unico aeroporto internazionale della Liguria, il “Cristoforo Colombo”, non solo ha raddoppiato i numeri nei passeggeri in arrivo (per lo più turisti) ed in uscita

(vacanzieri liguri), ma anche visto triplicare l’offerta dei voli su tutto il vecchio continente. Ora sono in arrivo pesanti investimenti, romani, dal governo giallo – verde, per rafforzare l’hub sestrese e rilanciarlo ai piani di Pisa (dove il vettore low cost irlandese Ryanair ha bruciato la concorrenza). Tra gli interventi principali. figurano il rifacimento dei piazzali Nord e Sud, l’efficientamento energetico, l’ammodernamento degli impianti tecnologico e la riqualificazione dell’aerostazione. Soddisfatto Paolo Odone, presidente dello scalo genovese, che ha ringraziato il vice ministro Edoardo Rixi per aver portato all’attenzione romana il caso dell’hub locale.