Nei giorni in cui Flixbus (il vettore low cost dei pullman, stile Ryanar), presente da anni a Genova nei capolinea della Marittima e di piazza della Vittoria, crea disagi vista la sua espansione
a Udine, nel Canavese, a Lamezia Terme e in Sicilia (nella zona di Enna), ecco la compagnia che ha spaventato anche Trenitalia, va verso l’assorbimento di due colossi come la Baltour ed addirittura Eurolines.
Stupisce che una ditta storica come la Baltour, presente da mezzo secolo in Liguria (tocca 17 regioni italiane su 20, 23 stati europei), si sia piegata in così pochi giorni di trattativa al nuovo che avanza, i bus verde che si vedono sempre più spesso in tutta la nostra Liguria.
Nell’accordo rientra anche Eurolines Italia, ed in questa partnership il marchio Flixbus, per riconoscibilità, assorbirà Baltour e con esso Eurolines nei prossimi tre anni, ma le due aziende restano distinte, il capitale rimane immutato e con esso i rischi d’impresa da parte di Baltour.
In questa alleanza si condividono i valori di qualità, sicurezza, e attenzione alle esigenze del passeggero”. “Per il passeggero – ha aggiunto Antonella Ballone – sarà un modo di viaggiare sicuro, attento agli aspetti green, tecnologici, e con tante connessioni a nuovi territori”.