Consenso per le nuove linee guida che caratterizzeranno l’edizione 2013 del Salone Nautico Internazionale di Genova. E’ quanto emerso nel corso dell’ultimo Consiglio Direttivo UCINA
Confindustria Nautica svoltosi lo scorso mercoledì 13 marzo. I partecipanti al Consiglio, dove sono rappresentate le categorie merceologiche presenti all’interno della kermesse genovese, hanno espresso approvazione per la realizzazione di un evento maggiormente in linea con le esigenze manifestate dagli operatori nautici e con le mutate condizioni di mercato.
Particolare soddisfazione è stata espressa per gli elementi di forte novità caratterizzanti il layout dell’evento, tra cui una significativa valorizzazione degli spazi espositivi a mare.
Analogo gradimento è stato manifestato anche per la riduzione della durata della manifestazione da 9 a 5 giorni, un periodo in linea con quello utilizzato dai principali saloni competitors.
Entrambe le soluzioni concorreranno ad una significativa riduzione dei costi di partecipazione degli espositori, sia diretti sia indiretti, rispondendo così ad una delle principali richieste sollevate negli ultimi anni dagli imprenditori della nautica.
Nonostante l’oggettiva difficoltà del comparto, legata in particolare alla forte contrazione del mercato domestico, ancora una volta le aziende del settore hanno espresso la propria fiducia in una manifestazione che reputano centrale e distintiva nel panorama dei Saloni internazionali dedicati alla nautica.
Il Salone Nautico di Genova è ritenuto, da sempre, uno dei motori principali nelle attività di promozione e comunicazione delle aziende del comparto; identitario della grande capacità dell’industria nautica di proporre prodotti di elevato contenuto tecnico e stilistico, e per questo le aziende hanno confermato l’intenzione di profondere il massimo sforzo per rappresentare, nella vetrina del Salone Nautico, il grande valore della loro produzione.
I Vice Presidenti Massimo Perotti e Andrea Razeto, che hanno fatto il loro ingresso in Giunta Esecutiva UCINA lo scorso mese di dicembre, hanno sottolineato da una parte la centralità della manifestazione e dall’altra la validità delle nuove soluzioni espositive individuate.
In dettaglio, Massimo Perotti ha evidenziato come il Salone di Genova debba continuare ad essere simbolo dell’eccellenza della nautica italiana perché, se ciò venisse meno, ad essere colpita non sarebbe solo la manifestazione ma, più in generale, la leadership italiana nel settore.
Andrea Razeto ha invece messo in evidenza come, attraverso un maggiore bilanciamento tra gli spazi a terra e quelli a mare, la nuova formula espositiva renderà centrale l’esperienza di visita, favorendo una maggiore interazione con i prodotti esposti.