Il Consiglio di Amministrazione di Ansaldo STS SpA (STS.MI), riunitosi sotto la presidenza di Alessandro Pansa, ha approvato il progetto di bilancio dell’esercizio 2012 che sarà sottoposto all’Assemblea
dei soci, che verrà convocata dal Consiglio di Amministrazione per l’approvazione del suddetto bilancio.
Il Consiglio ha altresì approvato il bilancio consolidato del Gruppo Ansaldo STS dell’esercizio 2012. Nell’esercizio 2012 Ansaldo STS ha registrato un Utile netto consolidato pari a 75,7 milioni di euro, rispetto a 73,1 milioni consuntivati nel 2011.
Il CdA ha deciso di proporre all’Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,18 euro per ciascuna azione avente diritto, al lordo delle ritenute di legge, rispetto a 0,175 euro per azione dell’anno precedente (valore rettificato per effetto della terza tranche di aumento di capitale sociale, che ha aumentato il numero di azioni da 140 a 160 milioni, del 9 luglio 2012).
Il dividendo sarà messo in pagamento dal 23 maggio 2013, con stacco cedola in data 20 maggio 2013 (cedola n. 9) con un payout ratio pari al 38,1% dell’utile netto consolidato, rispetto al 38,3% del risultato 2011. Ai sensi dell’art. 83-terdecies del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998, avranno diritto al dividendo coloro che risulteranno Azionisti di Ansaldo STS S.p.A. al termine della giornata contabile del 22 maggio 2013 (c.d. record date).
Sergio De Luca, Amministratore Delegato di Ansaldo STS, ha dichiarato: “Nel più ampio contesto di crisi internazionale, e di un mercato ancora caratterizzato dalla riduzione degli investimenti, particolarmente evidente in alcune aree geografiche, e dalla conseguente crescita della competizione e tensione sui prezzi, l’esercizio appena chiuso è da considerarsi chiaramente positivo ed in linea con le attese. Da ricordare in particolare, le consegne di alcuni importanti impianti quali la metropolitana automatica per l’Università delle donne di Riyadh, la metro Genova, l’impianto di segnalamento CBTC di Chengdu in Cina e nei primi mesi del 2013 le metropolitane automatiche di Milano Linea 5 e Brescia, che rappresentano successi tecnologici e di gestione nel rispetto degli impegni assunti e degli obiettivi assegnati”.