Esordio positivo nel mese di gennaio per i traffici del porto di Savona che ha chiuso i primi 30 giorni con un +9%. Rispetto allo stesso mese dello scorso anno si è registrato un marcato aumento
della movimentazione delle rinfuse solide industriali (carbone e minerali) e un trend di nuovo verso l’alto del traffico dei prodotti ortofrutticoli (Reefer Terminal di Vado ha segnato + 25%) dopo un anno non facile caratterizzato per gran parte dal segno negativo.
Analizzando i movimenti del mese, il comparto delle rinfuse solide risulta positivo (+91%), completamente trainato dai minerali e dai carboni. Si rileva una contrazione delle rinfuse alimentari (cereali e semi) e delle altre rinfuse solide (Petcoke, fertilizzanti, etc) con -23%. La crescita, per quanto riguarda i carboni, sfiora le 100 mila tonnellate di merci (TRI ha raggiunto circa 157 mila tonnellate).
Per quanto riguarda i minerali, le 18 mila tonnellate raggiunte a fine gennaio fanno sperare in una ripresa dell’attività produttiva dell’industria pesante.
Contrazione invece nel comparto delle rinfuse liquide, che chiudono con -4,9%, riportabile ad un minor movimento dei prodotti raffinati e delle altre rinfuse liquide (biocarburanti etc) mentre l’importazione di greggio segna un aumento anche se abbastanza limitato (+2.3%).
Il settore delle merci convenzionali chiude con un calo del -10,6% dovuto alla diminuzione delle merci in container (-25%) e dei forestali (-64,4%), mentre risulta in aumento la frutta, la movimentazione degli acciai (+19,2%) e dei rotabili (+46,9%).
Rimane il segno meno per i container (-36%) che non indicano ancora una ripresa in questo comparto.
Forte ripresa per il settore delle crociere (+95%) dopo la battuta di arresto subita proprio un anno fa dopo il gravissimo incidente della Costa Concordia al Giglio.
Buono il risultato anche nel settore dei traghetti che registra + 16%. Nel complesso si registrano 38.365 passeggeri nel comprensorio Savona-Vado, con 18.718 passeggeri in più rispetto al gennaio 2012.