Abb, il gruppo leader nelle tecnologie per l’energia e l’automazione, ha annunciato di aver compiuto un importante passo avanti risolvendo un problema di ingegneria elettrica
con la creazione di un interruttore in grado di interrompere la corrente continua, aprendo così la strada a un sistema di fornitura di energia elettrica più efficiente e affidabile.
Dopo anni di ricerca, ABB ha sviluppato il primo interruttore al mondo per applicazioni HVDC (collegamenti in alta tensione in corrente continua), frutto della combinazione delle più moderne apparecchiature di elettronica di potenza. L’interruttore sarà in grado di interrompere il flusso di energia prodotto da un grosso impianto in 5 millisecondi, trenta volte più veloce di un battito di ciglia.
Questo passo avanti spazza via 100 anni di ostacoli che si frapponevano allo sviluppo della trasmissione di energia in corrente continua, e permetterà l’integrazione e lo scambio efficiente tra fonti rinnovabili. Le soluzioni in corrente continua miglioreranno anche l’affidabilità della rete e le prestazioni di quelle esistenti in corrente alternata. ABB sta già valutando con le utility del settore energetico alcuni progetti pilota su cui mettere alla provale nuove tecnologie.
“ABB ha scritto un nuovo capitolo nella storia dell’ingegneria elettrica” ha dichiarato Joe Hogan, CEO di ABB. “Questo storico passo avanti renderà possibile costruire le reti del futuro. Estendere la copertura di reti in corrente continua renderà possibile l’interconnessione tra paesi e continenti, bilanciando i carichi e rinforzando le reti di trasmissione in corrente alternata esistenti”.
Lo sviluppo di interruttori ibridi per applicazioni HVDC è stato il fiore all’occhiello nei progetti di ricerca di ABB, che investe annualmente oltre un miliardo di dollari in attività di ricerca e sviluppo. L’ampiezza del portafoglio ABB e la sua unica capacità di abbinare la produzione manifatturiera di semiconduttori di potenza, di convertitori e cavi in alta tensione (componenti chiave dei sistemi HVDC) rappresentano chiari vantaggi per lo sviluppo di queste nuove tecnologie.
La tecnologia HVDC è fondamentale per la trasmissione di energia su lunghe distanze fra centrali idroelettriche, per l’integrazione di centrali eoliche offshore, per lo sviluppo di futuri progetti nel campo del solare e per l’interconnessione fra diverse reti. ABB è stata pioniera di questa tecnologia ed è leader di mercato con oltre 70 progetti HVDC realizzati in tutto il mondo. ABB copre circa la metà della base globale installata, con una capacità di oltre 60.000 megawatt.