Un incontro in Regione con la proprietà di Fnac per cercare di scongiurare la chiusura che coinvolgerebbe 60 lavoratori. È stato convocato oggi dall’assessore al lavoro,
Enrico Vesco, a seguito dell’annuncio di un’imponente ristrutturazione dell’azienda che mette in forse la permanenza del gruppo in Italia. “Fnac non ha ancora chiarito quali sono le sue reali intenzioni – spiega l’assessore Vesco – e non ha nemmeno cercato contatti istituzionali per affrontare il problema occupazionale che un’eventuale chiusura produrrebbe”.
Vesco esprime la sua più “completa solidarietà ai lavoratori, in agitazione perché temono per il proprio posto di lavoro” e stigmatizza una scelta “che risulta ingiustificabile e socialmente irresponsabile”. “Quello che fa più arrabbiare – ha concluso l’assessore – è che la società che controlla Fnac, la francese PPR che possiede anche marchi di lusso come Gucci, Puma, Yves Saint Laurent e tanti altri, ha un fatturato di miliardi di euro e quest’anno risulta addirittura in aumento rispetto al 2011”.