“Con le navi da crociera ormeggiate da lungo tempo nei porti di Genova e Savona e i motori accesi, si conferma essere di stringente attualità la problematica delle emissioni

e del conseguente inquinamento, sia esso atmosferico che acustico. Sono ormai anni che si dibatte per promuovere l’elettrificazione delle banchine, progetto che certamente permetterebbe di migliorare la qualità della vita nelle zone limitrofe alle aree portuali”, fa sapere il consigliere regionale Andrea Melis. 

“Come M5S – aggiunge -, abbiamo avuto più volte modo di sottolineare i benefici che deriverebbero dalla predisposizione in questo senso dei nostri porti: per conoscere quali iniziative concrete vi siano, abbiamo sollecitato l’Autorità Portuale ponendo sia questo tema che quello più immediato delle navi da crociera ormeggiate a Savona e Genova, per cui riceviamo molte segnalazioni da parte dei cittadini sulla continua accensione dei motori”. 

“Risultano allo studio, progetti che prevedono degli investimenti in tal senso che accogliamo favorevolmente, benché si parli di un iter lungo, ma proprio per questo auspichiamo vi si dia priorità: un iter complesso che potrebbe però vedere la luce per alcune banchine tra Savona e Genova nella metà del 2023.”

 

“Se concretizzato, però, senza dubbio vale la pena affrontare il complesso iter perché consentirebbe di ridurre sensibilmente emissioni di polveri sottili, e noi ci impegneremo in questo senso. Certamente non potrà essere tralasciato un secondo aspetto altrettanto importante, ovvero che anche le navi da crociera siano predisposte all’alimentazione da banchine elettrificate”, conclude Melis.