I lavoratori di ArcelorMittal sono scesi in piazza oggi, per una manifestazione unitaria che vede coinvolte tutte le sigle sindacali. Alle 6 del mattino, gli oltranzisti della Fiom Cgil
hanno già picchettato i varchi, poi è partito il corteo (senza distanziamento sociale ed alcuni operai non possedevano nemmeno la mascherina sul volto). La situazione è diventata un po’ più tesa dalla galleria di Corvetto, con due forti petardi esplosi, un fumogeno, i cori da stadio contro la dirigenza Mittal e lo striscione srotolato a Corvetto.
I sindacati non comprendono il perché l’azienda aumenti la cassa integrazione, a fronte di un aumento del lavoro. Trovano la proposta di ArcelorMittal del tutto incomprensibile.
I lavoratori dell’ex Ilva di Genova non possono essere usati come strumento di ricatto contro il Governo, nell’ambito di una trattativa che non si è ancora conclusa, fanno sapere i tre sindacati maggiori, CGIL, Uil e CISL.