Dopo due mesi di passeggeri pari quasi a zero o poco più (giusto negli ultimi giorni si è mosso qualcosa, in particolare con i rientri dei giocatori stranieri di Genoa e Sampdoria)
, l’unico hub internazionale ligure, il “Cristoforo Colombo”, prova a ripartire, seguendo le nuove norme varate negli ultimi Dpcm.
Lo scalo ligure ha varato un monitoraggio automatico del rispetto di distanziamento sociale attraverso un tanto sofisticato quanto efficiente sistema di telecamere di sorveglianza per generare una mappa dell’ambiente, con intelligenza artificiale e la circoscrizione di un raggio attorno alle persone in modo da segnalare eccessi di vicinanza e per individuare aree a rischio assembramento.
Il software è del gruppo di ricerca Pavis, Pattern Analysis & Computer Vision, di Iit. Il monitoraggio non viola la privacy di passeggeri e personale dello scalo. Algoritmi di Intelligenza Artificiale renderanno infatti i video preventivamente resi anonimi da un software che trasforma automaticamente l’immagine umana in sagome bidimensionali, in modo da rendere tutti irriconoscibili.