A differenza della quasi totalità delle città italiane, anche liguri, l’orografia di Genova gioca un brutto scherzo ai poveri lavoratori di delibery, il servizio che va per la maggiore
dallo scorso 8 marzo, da quando in Liguria i ristoranti e trattorie sono chiusi, così come i fast food cinesi ed italiani.
Infatti, chi usa la bici e porta le consegne alimentari targate Glovo, a Genova fatica il triplo delle altre città. Impietoso il paragone, con una città, la Superba, che conta i quartieri collinari di Castelletto, Lagaccio, Granarolo, San Teodoro, Righi, Marassi, San Fruttuoso, e poi ancora le alture di Molassana, Sant’Eusebio, Sestri Ponente, Pegli, Voltri, Sampierdarena, Cornigliano. Insomma, quasi ogni delegazione cittadine conta salite, asperità, salitelle anche fino al 15% in media.