Come era ampiamente previsto, le prime stime in arrivano dal mondo dello shipping nostrano rilevano un calo sui traffici portuali pari a 90-100 milioni di tonnellate di merci e 2 milioni
di teu in meno rispetto al 2019. Tra i porti che subiranno le maggiori contrazioni vi sono Genova, La Spezia, Trieste e Gioia Tauro, serviti dalle linee dirette con l’Estremo Oriente. Ma la crisi dei volumi movimentati toccherà l’intero sistema portuale italiano che rappresenta il 9% del Pil. Per quanto riguarda il trasporto marittimo internazionale, gli analisti di Srm rilevano che il traffico container globale perderà il 7% in teu, mentre i transiti per Suez caleranno del 4%.