Le associazioni di categoria dei parrucchieri e degli acconciatori lamentano il tardivo intervento del governo centrale, che allunga ancora i tempi di riapertura, creando una grave
crisi ed il rischio che molti non potranno riaprire.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Circolo Territoriale Centro “Pino Cecconi” di Fratelli d’Italia:
“Bisogna cercare di riaprire gli esercizi il prima possibile in piena sicurezza e con gli opportuni dispositivi di sicurezza individuale. L’urgenza di un provvedimento di questo tipo da parte del Governo si fonda oltre che sull’utilità per la popolazione e al diritto al decoro personale, al ripristino di una vita normale pur in condizioni di sicurezza assoluta, ma anche su un dato economico raggelante. In sintesi, in base alle stime delle associazioni di categoria, almeno il 15% delle imprese rischia di non riaprire più i battenti qualora il differimento al primo giugno fosse confermato. La presente richiesta di considerazione delle richieste di questa categoria professionale verrà inoltrata, attraverso gli organi regionali del partito, in particolare il segretario regionale Massimiliano Iacobucci, all’on. Giorgia Meloni ed ai gruppi parlamentari, per le loro iniziative specifiche”.
Il Presidente del Circolo Franco Capri – Il Vicepresidente Organizzativo Rossano Di Domenico“.