Continuano le azioni di riduzione della spesa regionale: nuovi risparmi da parte della Giunta sulle spese per affitti. Dal 1 gennaio 2013 ammonteranno a 96.000 le minori spese annue per locazioni,
frutto dell’abbandono delle sedi di piazza Dante 6, dove era collocato il centro regionale per la ricerca e l’innovazione che è stato soppresso e di piazza Faralli 36 e 38 dove si trovava la biblioteca del consiglio regionale che verrà accorpata a quella della Giunta in via Fieschi 15 e il servizio cartografico che verrà collocato in piazza Dante 7 in locali di proprietà della Fondazione Gaslini. Lo comunica l’assessore regionale al bilancio Pippo Rossetti, nell’ambito delle misure messe a punto dalla legge finanziaria 2012, su indicazione del decreto legge sulla spending review che prevede, tra l’altro, che la spesa per gli affitti e l’uso di immobili per ufficio nel 2012 rappresenti il 4% del valore complessivo degli immobili utilizzati.
Dopo i risparmi di 38.000 euro derivanti dall’abbandono degli immobili di Savona di via Bazzino 9 e di via Bevilacqua 1, dove si trovavano alcuni uffici del dipartimento agricoltura, continuano le misure di contenimento della spesa che, dal 2011 al 2012, è diminuita di 300.000 euro. “Si tratta comunque di uno step – ha spiegato l’assessore Rossetti – che si inserisce in un quadro più ampio di contenimento della spesa che abbiamo presentato anche al commissario Bondi e che ha portato, dal 2009 ad oggi, a tagli di spesa per 6 milioni di euro”.
“In un anno – continua l’assessore regionale al bilancio– abbiamo messo a punto misure di contenimento e di riduzione della spesa agendo ad ampio spettro, con uno sforzo in ogni settore. È stata infatti prevista una riduzione del 50% della spesa per studi e incarichi di consulenze sostenuta nel 2011, con un risparmio di 25.000 euro e abbiamo stabilito di non superare le spese sostenute nel 2011 per le relazioni pubbliche, convegni, mostre e rappresentanza oltre a quelle per trasferte e formazione di personale dirigente e dipendente. Inoltre abbiamo previsto una riduzione del 20%, rispetto al 2011, della spesa per il servizio automobilistico regionale, cioè l’acquisto, la manutenzione e il noleggio delle autovetture, con un risparmio di 100.000 euro, e la riduzione di un quinto del prezzo dell’appalto dei servizi e delle forniture della Regione, con un risparmio annuo di circa 48.000 euro”.