Fa effetto vedere un autista Amt o Atp lavorare a distanza di un metro dagli altri passeggeri (alcuni di essi con la mascherina, sembra di essere sotto attacco batteriologico o in guerra)
, a dire il vero sempre di meno per timori di contagio del COVID – 19. Inoltre, non si sale più dalla porta anteriore degli autobus Amt e Atp, ma solo da quella posteriore (diversi i casi di alcuni piccoli bus collinari ancora in circolazione). Una catenella divide l’autista dal resto del veicolo, per sicurezza degli stessi lavoratori che operano in trincea. Questo l’ultimo provvedimento dalle aziende di trasporto che è entrato in vigore a seguito alle nuove disposizioni emanate dal Governo. I vertici Amt e Atp hanno incontrato i sindacati al fine di integrare ulteriormente l’insieme di misure già adottate per contrastare le problematiche relative al Coronavirus. Bus, comunque, semi vuoti: viaggia circa il 30% delle persone rispetto al pre COVID 19.