Una sorta di sanatoria in tempo di reddito di cittadinanza (adatto quasi solo per i “£furbetti” e non per chi ne ha veramente bisogno, verrebbe da dire, sentendo ogni giorni
gli sportelli dei Caf, che non possono nemmeno denunciare chi lavora in nero ma pretende il bonus dallo stato). “Tutti assunti! Il duro percorso sindacale per la stabilizzazione dei 75 addetti dei Centri per l’impiego della Liguria, ha avuto il suo epilogo positivo con la delibera odierna emessa dalla Giunta Regionale. Sindacati e istituzioni hanno profuso in questi anni un grande impegno per la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori; è stata una lunga vertenza dall’esito non scontato che, con l’accordo sindacale del 31 ottobre 2019 e il lavoro dell’assessore regionale Gianni Berrino, hanno concretizzato le aspettative del personale dei Centri per l’impiego reclutati, inizialmente, con contratto di lavoro a tempo determinato presso Alfa”: così Uil Liguria e Uil Fpl.
“La Regione Liguria assume quindi a tempo indeterminato 75 dipendenti (più altri tre faranno il loro ingresso per gli effetti della legge Madia), con categoria C, posizione economica C1 e con il seguente profilo professionale: ‘Istruttore amministrativo’. Dal 1° aprile 2020 le lavoratrici e i lavoratori entreranno in organico”