“Con questa proposta di assestamento di bilancio abbiamo cercato di salvaguardare il fondo per la non autosufficienza, rimasto senza il contributo nazionale e limitato il più possibile
i tagli al trasporto pubblico locale, oltre ad evitare nuove tasse”. Lo ha detto quest’oggi l’assessore regionale alle finanze Pippo Rossetti (foto) a margine della presentazione dell’assestamento di bilancio in consiglio. Un assestamento che è pari a 226 milioni di euro, recuperati da economie su fondi vincolati e fondi perenti non utilizzati lo scorso anno che verranno riutilizzati nel 2012 a favore dell’ambiente (7 milioni di euro), dei trasporti ( 22,5 milioni di euro), dell’edilizia (17,5 milioni di euro), della protezione civile (23,2 milioni di euro), della sanità (113,9 milioni) e per programmi comunitari (26,9 milioni). “Si tratta di finanziamenti non utilizzati – ha spiegato Rossetti – che potranno dare un po’ di ossigeno all’economia regionale. Purtroppo abbiamo dovuto ridurre di 4 milioni i contratti di servizio del trasporto pubblico locale, sia su ferro che su gomma, a seguito della manovra Monti sulla spending review che ha ulteriormente tagliato di 21, 4 milioni di euro le spese della Regione Liguria”. “Obiettivo della Giunta – ha continuato Rossetti – è stato quello mettere in atto un bilancio non lineare per salvaguarda il welfare e anche il trasporto pubblico al quale abbiamo applicato un lieve taglio, oltre a non intervenire con la leva fiscale sulle fasce sociali più deboli e sulle categorie produttive già pesantemente colpite dalla stagnazione economica”.
A settembre è previsto un ulteriore assestamento di bilancio per definire nuovi residui a favore dei servizi sociali e dei disabili.