Cresce l’attesa e la tensione sul fronte ArcelorMittal per via delle ultime dichiarazioni a mezzo stampa della multi nazionale Indiana
che un anno fa ha rilevato l’Ilva, tra cui lo stabilimento di Cornigliano. Il segretario genovese della Fiom Bruno Manganaro, sempre in prima fila, è scettico a riguardo: “Il decreto annunciato sembra risolvere il problema delle tutele penali per Arcelor Mittal evitando il rischio della fermata dello stabilimento di Taranto e con rischi anche su Genova, Novi e gli altri stabilimenti del nord. Il problema è che quel decreto oggi non c’è e non sappiamo cosa succederà entro il 6 settembre”.