Sono numeri impietosi ed il sospetto è che le grandi compagnie internazionali dell’autotrasporto stiano aggirando il porto di Genova, in favore di altri scali. Come aveva annunciato Aldo
Spinelli un mese e mezzo fa e lo stesso Paolo Emilio Signorini, il porto di Genova crolla e i suoi camalli piangono dati allarmanti: <Ho portato alla commissione trasporti Parlamento questi dati – osserva allarmato Antonio Benvenuti, console della compagnia unica con sede alla Lanterna – da agosto abbiamo registrato un calo del 10% di giornate. La proiezione di questi numeri da un dato di 23000 giornate in meno nell’anno>.