Dopo gli appelli lanciati da Comune di Genova, Regione Liguria, governo italiano ed Unione Europea (senza dimenticare le magliette benefiche della lega di Seria A), scende in campo il più
noto architetto al mondo, il genovese di Vesima Renzo Piano, Senatore a Vita. Dai banchi di Roma osserva: “Bisogna che la città ritrovi l’orgoglio e il riscatto, bisogna ricostruire questo ponte ma ripensare a tutta quell’area, sono 14 giorni, da quanto il viadotto Morani è caduto che non smetto di pensarci. ponti li disegnano gli ingegneri, li costruiscono gli ingegneri, diciamo che un progettista si aiuta con degli oggetti, con degli schizzi, per ora non si può parlare di disegno progettuale ma di impegno morale, a fare in maniera che questo nuovo ponte porti con sé i tratti della genovesità, delle nostre caratteristiche, anche della nostra parsimonia, e ci dovrà essere il ricordo della tragedia, il suo elaborarsi nel tempo, questo è un tema molto importante.