Dopo la raffica di dimissioni avvenute alla fine del mese di giugno ai vertici della banca genovese e la conseguente bacchettata da parte della Bce allo stesso istituto creditizio genovese, arriva
l’affondo dell’imprenditore genovese Vittorio Malacalza. La Malacalza Investimenti, infatti, fa sapere di aver chiesto la «convocazione dell’Assemblea di Banca Carige per deliberare sulla revoca di tutti i componenti del Cda, determinazione del numero dei Consiglieri e nomina».
Per Malacalza «la definizione e l’attuazione di ulteriori interventi richiesti dalla Bce non può essere guidata da chi, avendo gestito la fase precedente e avendo conseguito un giudizio della BCE di non pieno soddisfacimento dei requisiti patrimoniali fin dall’1° gennaio 2018 ha predisposto il nuovo piano di conservazione del capitale che ora la BCE mostra di non condividere».