Si impennano i prezzi dell’agricoltura ligure negli ultimi mesi a causa prima delle troppe piogge, ora del clima afoso, senza pioggia. Insomma, si passa da un estremo
all’altro. Dalla sede centrale ligure di Confartigianato, ecco le parole del presidente: “Come Confagricoltura stimiamo che la situazione climatica stia incidendo mediamente, all’anno, con un aumento che va dal 5 al 10% dei prezzi al consumatore e quindi a coloro i quali poi sono l’anima vera e propria del mercato. Siamo partiti con la fioritura anticipata della mimosa, che ha portato tutta una serie di problematiche all’epoca della festa della donna, a cui ha fato seguito un periodo di siccità e, infine, le forti piogge che hanno caratterizzato anche questo periodo estivo, con un’allerta fuori stagione. Indubbiamente questo clima ballerino ci porta di fronte a scompensi per quanto riguarda le coltivazioni in pieno campo di questo periodo e questo ha delle ripercussioni sul discorso relativo ai prezzi di vendita delle primizie nei mercati rionali”.