Altro che festa per lavoro. Solo nella nostra regione, domani, saranno ben 20 mila le persone che lavoreranno, tra forze dell’ordine, servizio pubblico nel settore dei trasporti, negozianti e
sportivi. Gli italiani che invece andranno al lavoro comunque ci saranno. Secondo la Fipe, la Federazione italiana pubblici esercizi, saranno oltre 600mila gli addetti al lavoro tra bar, ristoranti, stabilimenti balneari, locali da ballo e in generale tutto il comparto del fuoricasa. E se si aggiungono tutti gli altri, compresi i professionisti o gli operatori che da sempre lavorano anche la domenica, si arriva a cinque milioni di italiani, secondo i calcoli della Cgia di Mestre. Per loro più che una festa sarà un giorno come un altro, anzi forse più faticoso del solito.