177 cervelli non fuggiranno dalla Liguria. Con uno stanziamento complessivo di 9 milioni e 200 mila euro, deliberato dalla Giunta, e l’approvazione di 116 progetti,
la Regione sostiene concretamente la ricerca in Liguria. Le risorse sono destinate all’alta formazione e corrispondono a 177 assegni della durata di due anni per altrettanti giovani ricercatori che potranno portare avanti progetti innovativi a stretto contatto con enti di alta formazione e imprese, nei poli e nei distretti delle tecnologie marine e dei sistemi intelligenti integrati. In particolare, 70 assegni sono destinati agli otto poli liguri, 78 ai distretti e 29 al sit.
I ricercatori saranno selezionati tramite appositi concorsi banditi dagli enti responsabili dell’attuazione dei progetti, beneficiari delle risorse che provengono dal Fondo sociale europeo: Università di Genova, Irccs – San Martino- Ist di Genova, Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Fezzano (La Spezia), Enea – centro di ricerca ambiente marino di Lerici (La Spezia), Unità di ricerca per la floricoltura e le specie ornamentali Cra – Fso di Sanremo.
I fondi assegnati rientrano nel “Progetto giovani” della Regione Liguria e copriranno non soltanto gli assegni di ricerca, ma anche i costi per le attività di coordinamento scientifico dei progetti, per i tutor e per la formazione, in Italia e all’estero, dei giovani interessati.