Si è tenuta oggi a Milano la presentazione della 52° edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Fiera di Genova e UCINA Confindustria Nautica

e in programma nel quartiere fieristico genovese dal 6 al 14 ottobre.
Il 52° Salone Nautico Internazionale di Genova rappresenterà l’inizio di un percorso in cui il prodotto non è più il solo protagonista dell’esposizione, ma la visita diventa un’esperienza capace di coniugare business, passione, interattività, eventi.
Le novità della manifestazione sono state illustrate da Sara Armella – presidente di Fiera di Genova SpA – e da Anton Francesco Albertoni – presidente UCINA Confindustria Nautica, da Beppe De Simone – amministratore delegato di Fiera di Genova – e Marina Stella – direttore generale di UCINA Confindustria.
A seguire gli interventi dei rappresentanti delle istituzioni liguri –  Luigi Merlo, presidente Autorità Portuale di Genova e di Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova – del presidente di Confisub Enzo Ferrari e di Paolo Martinoni della Federazione Italiana Vela.
Il layout della manifestazione, che si sviluppa su quattro padiglioni, due marine e ampi spazi all’aperto fronte mare, si è evoluto in favore di una suddivisione merceologica che ottimizza il percorso di visita e esalta la spettacolarità della parte floating. Nella nuova Marina una particolare disposizione dei pontili consentirà a tutte le imbarcazioni dell’area di effettuare le prove in mare e agli espositori di avere una corrispondenza esatta tra esposizione a terra e in acqua nonché di allestire aree di accoglienza per i proprio clienti.
Nuovo concept espositivo anche per accessori e componentistica al Padiglione C dove quest’anno sarà presente anche il settore dell’abbigliamento tecnico per il quale è stato realizzato un format interattivo per la presentazione dinamica dei prodotti. Novità anche nella prima galleria del padiglione S che segna l’ingresso della subacquea e dello shopping accanto ai settori dedicati al turismo, ai servizi e alla strumentazione elettronica.
Le imbarcazioni pneumatiche vedranno una razionalizzazione e concentrazione all’interno del padiglione Blu e del padiglione S (nella formula di package). La suddivisione merceologica vedrà un’ulteriore ottimizzazione con lo spostamento della vela in Marina 1. Un layout che darà quindi a un settore in crescita come quello della vela nuova centralità e la visibilità che da tempo meritava.
La subacquea delle aziende Confisub ritorna al Salone Nautico con i  più noti ed importanti marchi della produzione italiana. Una lunga tappa di avvicinamento ha caratterizzato gli ultimi anni per un ritorno alle origini, quando le aziende subacquee esponevano al Salone, considerato il momento più significativo della stagione commerciale di quei tempi. Le motivazioni di questa scelta sono state molteplici ma tutte le riflessioni fatte sono state finalizzate alla valenza di un comune denominatore: il mare vero. Il ritorno al Salone Nautico si concretizza con una presenza istituzionale dei produttori associati a Confisub –  il gruppo, costituito presso Confindustria Genova, di aziende che svolgono attività di progettazione, produzione e distribuzione di attrezzature subacquee professionali su tutto il territorio nazionale – secondo  una formula espositiva innovativa e di grande impatto ove tutte le aziende si presenteranno in un unico coordinato spazio interattivo nella prima galleria del padiglione S.  Evento clou delle nove giornate sarà la cerimonia del conferimento del premio Tridente d’Oro, considerato il premio Nobel delle subacquea mondiale, giunto ormai alla 52^ edizione e della organizzazione di un convegno internazionale sulle attività tecniche e sul recupero in mare che riunirà i maggiori esperti mondiali e le più qualificate aziende di lavori marini del mondo. L’aspettativa di Confisub è di trasformare ora una iniziativa sperimentale in una presenza pluriennale che faccia da incubatore a una partecipazione sempre più ampia e qualificata e realizzi il sogno di completare la presenza al Salone Nautico con altri settori sinergici alla subacquea.
La campagna Navigar m’è dolce che UCINA Confindustria Nautica promuove da otto anni sul territorio nazionale per diffondere la cultura della nautica e del mare vedrà quest’anno una stretta collaborazione con la Federazione Italiana Vela e una “joint venture” con il Progetto Giovani della Fondazione Carige.
In particolare, grazie a un progetto speciale realizzato insieme alla Federazione Italiana Vela, sarà allestito quest’anno, all’ingresso del Salone, il villaggio olimpico e paralimpico di Weymouth, che darà la possibilità a tutti gli appassionati di ammirare le derive utilizzate durante i Giochi di Londra di quest’anno e scoprire in anteprima le classi olimpiche che parteciperanno alle Olimpiadi di Rio 2016, tra cui la nuova classe del kite boarding.
Accanto al villaggio, sarà allestita un’area interattiva che permetterà di provare concretamente la vela e gli sport acquatici nella piscina allestita per i più piccoli.
In un ideale percorso tematico, la vela sarà ancora protagonista al Teatro del Mare, quest’anno situato in area centrale di fronte al centro servizi, che sarà palcoscenico per incontri con scrittori e personaggi del mondo dello sport, delle regate e della cultura del mare.
L’esperienza della vela si conclude allo Stadio della Vela, luogo da sempre preposto alle attività di prova e di formazione, che quest’anno ospiterà l’intera flotta che ha partecipato alla II edizione del progetto “L’Italia in Barca a Vela: il Mare che Unisce” promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, la Lega Navale Italiana ed il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera. Nei giorni del Salone l’attività didattica del progetto proseguirà nelle aule all’aperto per gli studenti delle scuole superiori, mentre per i ragazzi delle elementari e delle scuole medie inferiori proseguirà l’attività legata al progetto “Vela Scuola”, altra importante iniziativa nata dalla collaborazione tra MIUR e FIV.

FIERA DI GENOVA

UCINA