Levata di scudi di fronte alle affermazioni del candidato Premier del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, sul Terzo Valico. Il mondo imprenditoriale genovese
ha, infatti, reagito in maniera compatta di fronte alle esternazioni del grillino napoletano classe 1986, che ha detto che, in caso di vittoria pentastellata, il Terzo Valico e i suoi cantieri subiranno un brusco stop. In primis perché mancano i fondi, in secondo luogo essa è ritenuta un’opera costosa e poco utile all’economia ligure. Il primo a replicare, oltre al Governatore Giovanni Toti e al capogruppo regionale del Pd Raffaella Paita, è stato l’amministratore delegato del Vte di Pra’, Gilberto Danesi: “Interrompere il Terzo Valico sarebbe un errore grossolano. In primis, si perderebbero migliaia di posti di lavoro, poi il porto di Genova chiuderebbe in pochissimi anni. Ma questi