E’ cominciato con un rinvio al 6 marzo prossimo, l’esame dinanzi al Tar di Lecce della vicenda Ilva e in particolare dei ricorsi presentati dal Comune di Taranto e dalla Regione Puglia

contro il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) che comprende il piano ambientale per la nuova Ilva. 
I giudici della terza sezione, presidente Enrico D’Arpe, preso atto della rinuncia alla richiesta di sospensiva del Dpcm che era stata notificata nei giorni scorsi da Comune e Regione, si sono occupati della eccezione presentata dalla difesa di Ilva che contesta la competenza territoriale della sezione leccese del Tar e ha chiesto che il procedimento venga spostato al Tar del Lazio. Sulla questione è stato quindi deciso di rinviare tutto al 6 marzo.