Prima i lavoratori del porto di Livorno erano pronti per scendere in piazza per paralizzare le banchine se non sarà rispettato il patto per il lavoro sottoscritto
ai tempi della firma tra le parti, ora aspettano di capire cosa sta accadendo nel porto toscano che da sempre guarda a quello di Genova come il rivale numero uno. Questa situazione rientra nel contesto per la gara per il nuovo mega-terminal (dopo che lo scorso 18 novembre è stato approvato il bilancio dell’Authority)che dovrebbe fare da motore per il rilancio del porto di Livorno resta deserta nonostante cinque proroghe e un’attesa vana di oltre un anno e mezzo. Così la Regione Toscana è costretta a cambiare rotta, rivedere il progetto e scrivere un nuovo bando: l’opera costerà 662 milioni contro gli 862 della prima ipotesi e sarà realizzata “in 5 anni anziché 9”, quindi entro il 2022