Dopo le continue agitazioni registrate nel porto genovese, anche nel vicino porto spezzino la situazione non è affatto calma. Nei prossimi 15, 16, 17, 18 e 19 dicembre, infatti, è stato indetto
un doppio sciopero da Fita Cna e Confartigianato Trasporti per protestare contro le lunghe attese al terminal container, come avevano sottolineato la settimana scorsa gli autisti dei mezzi pesanti. Le due sigle spiegano che la protesta sorge dalla “gravissima situazione perdurante ormai da mesi al varco del porto della Spezia, nonché ai terminal collegati, che vede code interminabili di mezzi pesanti costretti a stazionare in fila anche oltre le tre ore pressoché quotidianamente prima di poter accedere al terminal”.
Fita e Confartigianato trasporti precisano che questa situazione determina disagi fisici ai conducenti, danni organizzativi ed economici per le imprese di autotrasporto, problemi di sicurezza del lavoro e ambientale, problemi di sicurezza stradale nei giorni di picco o d’imprevisti e il superamento delle ore di guida degli autisti.
A Genova, questi problemi non si verificano mai al Vte, ma sovente capita di assistere a mezzi incolonnati lungo la rampa della Sopraelavata, all’uscita di Genova Est, oppure in Lungomare Canepa.