In arrivo una maxi-commessa da 400 milioni di euro che restituisce ossigeno e speranza agli oltre 500 lavoratori di Bombardier (a Vado Ligure in provincia di Savona, azienda
specializzata nel comparto delle locomotive dei treni e non solo), che possono guardare ai prossimi 3 anni con rinnovata tranquillità. Da parte nostra, abbiamo sempre dato il massimo sostegno ai lavoratori per bloccare le procedure di licenziamento e non disperdere l’enorme patrimonio di competenze e professionalità esistente.
La notizia di ieri ripaga degli sforzi di tutti coloro che si sono mossi in questa direzione, lavoratori in primis. Ma non bisogna fermarsi qui. Da oggi parte una nuova fase per rilanciare definitivamente il ruolo nazionale e internazionale del sito vadese nel settore della produzione di locomotori. Una partita nella quale la politica dovrà giocare un ruolo importante, a tutela dei lavoratori e dell’indotto di tutto il territorio.