Al 3° Forum di Conftrasporto, a Cernobbio, si è discusso davvero di tanti argomenti. Ha spiccato il volo l’ex presidente dell’Authority del porto di Genova, lo spezzino Luigi Merlo

, che ha toccato diversi argomenti con il suo intervento. Invece, per quanto concerne il trasporto su strada con camion e tir, ci sono stati alcuni momenti di tensione. In ballo vi era il problema della concorrenza sleale su vari settori merceleogici, ma Cernobbio il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, ha riconosciuto il grave problema della concorrenza sleale e del dumping che sta distruggendo il settore, ma ciò non basta più. Servono, secondo i rappresentanti delle varie regioni occorsi sul lago di Como, al più presto norme e regole incisive. Nel trasporto resta aperto il grande tema delle regole. Il settore ha lavorato con la commissaria europea Bulc, ha incominciato a scrivere le regole sul distacco e ora sul riposo. Riguardo poi alla riduzione di quota di mercato dell’Italia nell’autotrasporto, il ministro Delrio ha sottolineato che i dati “non sono frutto di una competitività reale, ma di una competitività fasulla, basata sulla compressione dei diritti dei lavoratori”.