La prima donna presidentessa di Ucina – Confindustria della Nautica (con lei Ucina ha acquisito tanta stabilità e non si sono più registrate le scissioni viste nel corso degli ultimi
4 anni), Carla Demaria, traccia un primo bilancio del suo mandato e guarda al mondo della nautica italiana in generale: “Il 2016 ha registrato importanti segnali di ripresa frutto anche di proposte concrete e dell’attività di confronto e di dialogo costruttivo messe in campo da UCINA Confindustria Nautica a livello istituzionale negli ultimi 5 anni, che sono state recepite dal governo, Il trend positivo è confermato dalle analisi dell’Uffico Studi di Ucina Confindustria Nautica che stima una crescita del fatturato globale della nautica per l’anno 2016 del + 18% . Il nuovo corso del mercato nautico trova conferma nei numeri positivi della 57°edizione del Salone Nautico organizzato a Genova da UCINA Confindustria Nautica (21 – 26 settembre): il 92% degli espositori 2016 ha già confermato la partecipazione, con il 51% che chiede di ampliare lo spazio o la gamma di imbarcazioni esposte. Ad oggi sono 37 i nuovi espositori confermati, nomi eccellenti della nautica nazionale e internazionale tra i quali Azimut Yachts, Gottifredi Maffioli, Volvo Penta, Sea Ray, Zodiac. L’ufficio tecnico del Salone Nautico di conseguenza ha già provveduto a ridefinire il layout della superficie espositiva, che è stata ottimizzata aumentando il coefficiente di riempimento sia della darsena grande sia a terra”.