Da Roma, per i non statali, arrivano una ventata di novità, che interessano anche i tanti liguri con partita Iva (sempre di più, conviene scaricarsi tante cose per le proprie aziende)
e gli autonomi, in crescita per la mancanza di un posto fisso. Ecco il “Jobs Act” per autonomi e partite Iva. Il Senato della Repubblica sembra finalmente pronto a deliberare la riforma che prevede novità sostanziali in materia di maternità, malattia nei confronti di lavoratori spesso scevri della minima rappresentanza sindacali. Fra le novità è previsto un pacchetto di agevolazioni fiscali per incoraggiare la formazione di professionisti e lavoratori autonomi: secondo il ddl si potrà dedurre in misura integrale l’entità delle spese sostenute per l’iscrizione a master, corsi di formazione o di aggiornamento professionale, convegni e congressi (nel limite di 10mila euro all’anno) e delle spese sostenute per i servizi personalizzati di certificazione delle competenze, orientamento, ricerca e sostegno all’auto-imprenditorialità erogati da organismi accreditati (nel limite di 5mila euro l’anno).