Tanto nero, oppure davvero i fatturati sono così calati? Perché dal quadro che si deduce dagli studi di settore, quelli che hanno fatto fallire con multe sproporzionate (vedi a Genova
un noto parrucchiere ed un noto ristoratore) centinaia di commercianti italiani, si deduce che i negozianti italiani e liguri in particolare abbiano accusato una forte sforbiciata nei guadagni negli ultimi due anni. Nel 2015, infatti, il reddito totale dichiarato dai contribuenti soggetti agli studi di settore è stato pari a 107 miliardi di euro e mostra un andamento positivo rispetto al 2014 (+5,3%). È quanto emerge dalle statistiche e analisi diffuse dal Mef relative al periodo d’imposta 2015.
Nel dettaglio è il commercio il settore dichiara in media il reddito più basso (22.510 euro, in aumento comunque del 18% rispetto al 2014). Il reddito medio dichiarato più elevato si registra, invece, nel settore delle attività professionali (44.310 euro, +6,5% rispetto al 2014), seguito dal settore delle attività manifatturiere (37.440 euro, +15,5% sul 2014) e dal settore dei servizi (27.510 euro, +12,8%).