Un piano industriale aggiornato, ma nessun aumento di capitale, almeno per ora non sarà toccato questo argomento nell’assemblea – consiglio straordinario
della Banca Carige. Quindi l’incorporazione della Banca Cesare Ponti (fa parte del Gruppo Carige dal lontano 2005) in Banca Carige non sarà toccata oggi, anche se tutti sanno che si tratta di un passo importante verso il futuro. La storia dell’istituto creditizio genovese potrebbe cambiare a breve, dopo gli ultimi anni turbolenti dove è successo tutto e il contrario di tutti, con tanto di indicazioni strategiche per il futuro prossimo della banca con sede in piazza De Ferrari. Un cda (consiglio di amministrazione) particolarmente corposo di iniziative in cantiere, a partire dall’aumento di capitale, non sul tavolo però, di circa 450 milioni di euro.