“I saldi sono partiti con un buon ritmo, gli acquisti ci sono e ci si aspetta il picco tra sabato e domenica. Sia a Genova che sulla riviera i dati sono buoni: i prodotti comprati rispecchiano

le richieste e i prezzi sono giusti. In più nelle cittadine sul mare gli acquisti sono stati maggiori, complice i vacanzieri che hanno comprato in modo più spedito”. E’ questo il commento a caldo di Enrico Malvasi, presidente di Fismo Confesercenti Genova, sul finire del secondo giorno di saldi invernali. Complice il ponte dell’Epifania ci si trova ad avere quattro giorni di sconti prima della fine delle festività natalizie. 

“Come dicevamo – prosegue Malvasi – questi saldi sono divisi in due momenti: questo fine settimana, dove la partenza è stata lenta ma determinata e si svilupperà nei quattro giorni fino a domenica; e nella settimana successiva, con la riapertura delle scuole e il ritorno dei genovesi. Impossibile fare un paragone con lo scorso anno, quando il via ai saldi è stato dato il 2 gennaio e non si era alle porte di un fine settimana lungo”.

 

Positivo anche il commento di Francesca Recine, titolare del negozio “Passenger” di via Luccoli e presidente del Civ di Via Luccoli:  ” Partenza un po’ a rilento, molti genovesi sono ancora in vacanza, ma in questo lungo fine settimana ci sono molti turisti e quindi si sta lavorando bene. Domani dovrebbe essere la giornata più movimentata, anche se il freddo porta ad uscire soprattutto nella ore più calde”.

 

Anche nella zona di Di Negro le vendite sono buone, soprattutto rispetto al mese di dicembre, come afferma Michele Quaglia, di “Pinal Calzature”: “Rispetto al mese di dicembre in questi primi due giorni di saldi abbiamo visto aumentare leggermente le vendite, ma niente di eccezionale. La gente di questi primi giorni sa già cosa comprare, si compra in modo mirato ed effettivamente tutti si aspettano una seconda ondata di sconti nelle prossime settimane.”

 

Buono anche l’inizio dei saldi nell’entroterra: “Le vendite qui da noi sono in linea con lo scorso anno. – commenta  Cristina Aletti, del negozio “Benetton” di Busalla – Il fatto di aver dato il via ai saldi il giorno prima della Befana ha portato molte persone ad acquistare ancora regali e magari aggiungendo anche qualcosa in più. Ma la prima domanda che fanno i clienti è se ci sarà poi un ulteriore sconto sulla merce,  specie nel caso degli acquisti più importanti”.