Il suo interregno non finisce più. I maligni sospettano addirittura che possa resistere sullo scranno più importante di Palazzo San Giorgio per ancora 36 mesi addirittura, vista la riforma
dei porti varata ed approvata di recente. Nel frattempo Giovanni Pettorino emana l’ennesimo rinvio: “Avevo individuato l’ultima settimana di luglio per celebrare un importante comitato portuale, ma volendo i miei uffici presentare una documentazione il più completa e dettagliata possibile, vista l’importanza delle questioni, ho dovuto rinviare la seduta alla prima settimana di agosto. Questo spostamento ha però provocato problemi di presenze e devo quindi spostare il comitato alla prima settimana di settembre, senza che comunque questo abbia conseguenze sugli argomenti da trattare”.