Un’altra, ennesima, maxi fusione nel mondo dello shipping. E non si muove solo il colosso cinese, in quanto anche le compagnie europee, vedi

i francesi della CMA CGM  e le italiane provano a dire la loro. Intanto si fondono gli inglesi della Hapag Lloyd con gli arabi della Uasc, all’insegna del comune sentire anti cinese. Servirà ad arginare le mire d’espansione del gigante giallo?