Da un lato c’è la Colussi che spinge per il ricollocamento in Piemonte, dall’altro le famiglie dei dipendenti della Agnesi di Imperia, il pastificio che ha fatto la storia della città

ponentina, che invece vogliono restare ancorati alla loro Imperia, già martoriata da anni di emigrazione e di crisi economica, basta vedere cosa è successo alle varie squadre di calcio che si sono alternate in città. Inoltre, i trasferimenti, sono anche legati alle qualifiche professionali dei lavoratori. Insomma, un bel rebus di difficile soluzione.