Un Ordine del giorno urgente per sollecitare il Ministero dell’Ambiente a intervenire con tutte le misure del caso per far fronte al gravissimo danno ambientale in atto. È quello che si
prepara a presentare il MoVimento 5 Stelle Liguria, in seguito allo sversamento di idrocarburi avvenuto ieri nel fiume Polcevera, e di lì in mare, provocato dalla mancata chiusura di una valvola dell’Iplom.
“Un evento di inaudita gravità – lo definisce Alice Salvatore, portavoce del MoVimento 5 Stelle in Regione Liguria – Il MoVimento 5 Stelle si sta già attivando, in Regione come in Parlamento, per predisporre tutti i passi necessari a livello istituzionale sul tema”.
Oltre all’Ordine del giorno, i portavoce pentastellati liguri annunciano “un’interrogazione urgente per verificare cosa abbia provocato la rottura dell’oleodotto e se le certificazioni siano state sufficienti a garantire la sicurezza di impianti ad alto rischio di incidenti rilevanti come quello dell’Iplom”.
Ma il tema dell’inquinamento del Polcevera e, purtroppo anche del mare, arriverà presto anche alla Camera con un’interrogazione a firma Alberto Zolezzi, in un momento particolarmente caldo sul tema degli idrocarburi inquinanti.
“Per un’amarissima ironia della sorte – ricorda Salvatore – proprio nelle ore in cui si votava sul referendum delle trivelle, senza arrivare al quorum, migliaia di litri di greggio si riversavano sul Polcevera e in mare. L’ennesima dimostrazione dei rischi ambientali e per la salute provocate dalle energie fossili, tanto antieconomiche quanto pericolose. Per quanto tempo ancora si potrà voltare le spalle di fronte a una realtà ormai sotto gli occhi di tutti? Come in paesi più avanzati del nostro, bisogna investire nelle energie rinnovabili e disinvestire dalle energie fossili.”
MoVimento 5 Stelle Liguria