Quasi nessuno di essi perderà il proprio posto di lavoro, a partire da Giusi Feleppa, la nota capo ufficio stampa, famosa nei giorni del Salone Nautico per le continue richieste di accrediti da ogni
angolo del mondo. E’ partito il valzer delle nomine, ossia dove saranno ricollocati i lavoratori della Fiera di Genova che è stata messa in liquidità dal Comune di Genova per un buco di bilancio mostruoso. Dei 39 lavoratori mandati via, 5 erano già impiegati all’Amiu e quindi restano in organico nell’azienda, 3 andranno a brevissimo in pensione e quindi è stato deciso solo un mini prepensionamento, ben 12, il blocco più consistente, andrà a rafforzare gli organici delle varie partecipate al Comune di Genova, poi 15 in Regione Liguria. Infine la stessa Regione Liguria ha deciso il riassorbimento di due lavoratori in Datadiesel. E il cerchio si chiude.