Una nuova pesantissima mannaia rischia di abbattersi sulle già poche corriere che servono il vasto entroterra genovese, in perenne difficoltà dal punto di vista demografica per la pochezza
del territorio dal punto di vista lavorativo (da decenni ai giovani non interessa più una vita in campagna, o svolgere le mansioni di contadino o allevatore). Ed allora ecco lo sciopero di martedì 5 aprile arriva proprio nel momento in cui l’azienda di trasporto ha deciso di tagliare le corse domenicali. In parole povere, interi paesini sperduti, con pochissimi abitanti, saranno completamente isolate alla domenica. Anche nei giorni festivi si assisterà a questi tagli verticali ed orizzontali che rischiano di ammazzare un intero territorio. Le più colpite dovrebbero essere la val Graveglia e la val d’Aveto a levante, l’alta val Trebbia alle spalle di Torriglia.